Читать книгу Le avventure dei Principi Amir & Akhmed. Il Diaspro rosso e la strega Luthien онлайн
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Da sempre la gente dell’isola fantasticava sugli enormi poteri della vecchia strega Luthien; soprattutto si temevano i suoi incantesimi con i quali riusciva ad attirare, all’interno della foresta degli inganni, tutti gli sprovveduti.
Più di una volta era capitato che qualcuno, spinto dalla curiosità, si fosse avventurato all’interno di quel luogo sinistro e non fosse più tornato indietro.
Questi disgraziati venivano persuasi, da una voce suadente e gentile, ad inoltrarsi sempre di più all’interno della foresta.
“Vieni… vieni da me… non avere paura… qui troverai oro e argento in abbondanza”, ripeteva una cantilena incessante, “vieni… vieni da me… non avere paura… qui troverai l’elisir di lunga vita”.
Le parole della strega erano accompagnate dal suono di una musica irresistibile.
Per quei poveretti non c’era scampo. Senza nemmeno rendersene conto si ritrovavano, addormentati e appesi a testa in giù, nella dimora di Luthien, sulla cima della montagna.
Qui la strega, pazientemente, preparava i suoi disgustosi intrugli. Al centro della grotta vi era un enorme calderone di acqua bollente, pieno di strane spezie ed erbe magiche, di cui si serviva per preparare una succulenta zuppa di carne. Quando la cottura le sembrava giunta al punto giusto vi immergeva le sue vittime ancora vive, le bolliva lentamente e poi le divorava con tutta calma.