Читать книгу Sumalee. Storie Di Trakaul онлайн
76 страница из 91
Dovevo scoprirlo, dovevo sapere. Ora riuscivo solo pensare a come sarebbe stata la prossima volta che ci saremmo incontrati: la solita Sumalee allegra e sorridente o quella sconsolata e rattristata che mi aveva appena salutato.
Non vedevo l'ora di conoscere la risposta.
Thailandia 14
Ero seduto nel cortile a guardare gli allenamenti di Muay Thai. Pensavo che la cosa peggiore della prigione fosse la noia. Tante ore da solo, senza niente da fare, senza nessuno con cui condividere, nemmeno un pensiero, quando fu avvicinato da un uomo grosso, calvo con una faccia sconvolta che avevo visto altre volte andare in giro. Aveva una lunga cicatrice mal guarita che gli correva dall'occhio sinistro fino al centro della testa. Non interagiva molto con il resto dei prigionieri e nessuno sembrava volersi avvicinare troppo a lui. Sembrava che fosse piuttosto malato alla testa. Stava di fronte a me ondeggiando da una parte all'altra e mi fissava con occhi spalancati e fermi. Non sapevo davvero cosa pensare. Se stava per picchiarmi anche lui o se si divertiva a guardarmi. In ogni caso faceva spavento. Dopo alcuni secondi, si rivolse a me con un forte accento australiano.