Читать книгу Sumalee. Storie Di Trakaul онлайн

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Quando furono stanchi se ne andarono come erano venuti, camminando tranquilli, ridendo. La folla si dissolse rapidamente e quando aprii gli occhi tutto sembrava normale intorno a me, come se nulla fosse accaduto. Ognuno preso dalle sue attività. Legge del silenzio.

E non era la prima volta. Ero stato picchiato sui segni di tutte le precedenti percosse, sui lividi con l'intera gamma di colori in tutte le loro fasi evolutive. Una volta, per un colpo all'occhio, mi rimase la vista offuscata per un paio di giorni, ma finii per riprendermi. In quei due giorni ero convinto che sarei diventato cieco per il resto della mia vita. La certezza era orribile, molto più terrificante della ferita stessa. Un'altra volta, in cui mi schiaffeggiarono sull'orecchio, ebbi le vertigini per una settimana. Avevo anche diverse costole danneggiate, non sapevo se fossero rotte, e dolori di ogni genere in ogni parte del corpo. Mi ricordavo i giorni da giovane in cui ero molto stronzo e ogni giorno picchiavo qualcuno. Avevo imparato che proteggersi la testa era essenziale. Il resto si curava; bene o male, ma si curava. La cosa sinistra di questa situazione, la cosa più umiliante, era vedere come le guardie carcerarie fossero spettatori in lontananza in molte di quelle percosse. Ridevano e scommettevano. Su che cosa? Non lo sapevo, perché mi limitavo a ricevere dei colpi desiderando che finissero il prima possibile. Forse sul fatto che quello fosse il pestaggio che mi avrebbe ucciso.

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