Читать книгу Samos. Rotta Per La Libertà онлайн

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Nerisa aveva nove anni, uno in meno di Almice e la sua figura birichina era puro nervosismo. Sua madre le diceva sempre che Zeus si era sbagliato con lei, che avrebbe dovuto essere un maschio. Tutta la finezza e la delicatezza della sorella maggiore erano assenti in lei. Il suo corpo di bambina, con i capelli aggrovigliati, le mani e le gambe piene di graffi che si era procurata saltando e giocando in mezzo ai cespugli inseguendo ora i gatti ora le farfalle. I suoi occhi irrequieti di un color miele chiaro, simili a quelli della sorella maggiore, riflettevano la vivacità dei suoi movimenti.

«Ciao, Nerisa. Ciao Telma, non vi annoiate a giocare sempre alla stessa cosa?» chiese loro Almice, guardando le conchiglie.

«Stiamo separando i gusci di cicale di mare, vongole e telline che abbiamo raccolto questa mattina in spiaggia» rispose Nerisa regalandogli un sorriso.

«Guarda, Janira, abbiamo trovato due stelle marine e anche una chiocciola gigante» la interruppe Telma. Si alzò e prese per mano la sua sorellina per esaminare attentamente i preziosi reperti. «Guarda, questo guscio rotto sembra la macchia sulla nostra gamba.» Janira si chinò per verificare la somiglianza della conchiglia con la voglia che caratterizzava i quattro fratelli; sorrise quando vide la somiglianza e, senza dargli importanza, si sedette a giocare con le conchiglie.

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