Читать книгу Samos. Rotta Per La Libertà онлайн
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Il sole iniziava timidamente dall'alto il tragitto del pomeriggio quando tutti arrivarono a casa. Almice rimase in casa con sua madre. Fuori, accanto ad un angolo dell'abitazione, i due naufraghi stavano rannicchiati e avvolti in una coperta, appoggiandosi al muro riscaldandosi con i raggi del re degli astri. I loro sguardi, vuoti, persi nel blu dell'orizzonte. Le bambine li guardavano tra i sussurri, con curiosità mal celata. Suo padre le fece rientrare, parlò per un momento con i naufraghi e poi si riunì con la sua famiglia all'interno della casa. Il tavolo, fatto di vecchie assi, era fiancheggiato da due panche allungate. In una c'erano i tre bambini, Almice, Nerisa e Janira. L'altra restò vuota.
«Niobe, siamo tutti qui, cosa c'è da mangiare?» Sua moglie si avvicinò al tavolo con un piatto.
«Hermes, siediti che il cibo si raffredda» fu la risposta breve, secca e quasi brusca di sua moglie mentre si sedeva. «Telma, siediti anche tu.» La figlia maggiore aveva appena messo sul tavolo i calici di legno d'ulivo, li riempì con la brocca d'acqua, e prese posto tra i suoi genitori, come un muro tra due confini.