Читать книгу Russian Spy. Operazione Bruxelles онлайн

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«Maggiore… Irina… dormito bene questa notte? Aleksej, alle 7.00 sei atteso nella sala 5 per la tua prima lezione di teoria. Sbrigatevi, avete poco tempo. Irina accompagnalo nella sua suite», soggiunse con voce beffarda.

Rientrarono insieme in camera e fecero una doccia veloce, scambiandosi solo rapide effusioni; questa volta non avevano tempo per fare all’amore, ma dovevano sbrigarsi se volevano arrivare puntuali. Ebbero comunque il tempo di fare una fugace colazione alla mensa, quindi Irina lo guidò attraverso un lungo corridoio al piano terra. Qui Aleksej si fermò incuriosito, ammirando le numerose fotografie che erano appese su entrambe le pareti di legno. Tutte raffiguravano primi piani di volti.

«Agenti segreti russi deceduti in sevizio?», provò ad azzardare Aleksej.

«Non tutti sono morti e non tutti sono russi», replicò sarcastica Irina. «In quella zona del muro ci sono solo i migliori. Qualcuno è riuscito anche a godersi la pensione ma tutti sono stati decorati con le massime onorificenze e sono, tutt’ora, considerati eroi della Patria».

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