Читать книгу Tranquilla Cittadina Di Provincia. I Misteri Di Villa Brandi онлайн
92 страница из 107
Cominciavo a drizzare le antenne sulla questione dell'anziano scomparso. Sarebbe potuto essere pane per i miei denti, un caso irrisolto da decenni a cui dare un senso e una conclusione.
«Se fosse vivo, Vladimiro avrebbe ora oltre cento anni. Sarà sicuramente morto», intervenni. «Ma oggi noi della Polizia abbiamo dei buoni metodi per poter dare un nome a un cadavere, anche se ridotto a scheletro, e non parlo solo di esami del DNA. Lei mi è simpatico, signor Brandi, e le assicuro che farò quanto è in mio potere per poterle riconsegnare quanto meno la salma del suo caro per potergli offrire almeno una sepoltura. Avevate fatto denuncia della scomparsa dei due, all'epoca?»
«Certo, avevamo denunciato la fuga di mia figlia, che era minorenne. Allora, la polizia disse che un adulto come Vladimiro poteva allontanarsi di sua spontanea volontà dalla famiglia e che comunque, se la ragazzina era in effetti in compagnia del nonno, questi l'avrebbe di certo protetta. Così, non ci fu un grande impegno nelle ricerche da parte delle forze dell'ordine. E comunque, cara dottoressa, non venda la pelle dell'orso prima di averlo ucciso. Anche se ultracentenario, non è detto che mio padre sia morto. In famiglia siamo molto longevi, e più di un mio antenato ha superato il secolo di età. Bernardo Brandi, per volere del quale nel 1659 fu eretta questa sontuosa dimora al posto di un'antica roccaforte ormai in rovina, sembra sia vissuto in salute fino a centosette anni! È per questo che ho ancora fiducia che mio padre sia vivo e possa ancora chiedergli perdono. E fargli vedere la sua villa restituita ad antico splendore.»