Читать книгу Russian Spy. Operazione Bruxelles онлайн
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«Quella sera preparammo i bagagli e ci recammo tutti insieme all’aeroporto ma era già troppo tardi: al controllo passaporti fummo fermati e identificati. L’ufficiale della dogana ci guardò con cipiglio e disse perentorio che solo tuo padre e un figlio potevano imbarcarsi sull’aereo per Roma. Io non avrei mai potuto lasciare la Russia. Aveva ordini tassativi al riguardo. Ci lasciò solo un minuto per pensare, diversamente ci avrebbe arrestati tutti. Io e tuo padre fummo costretti a decidere in fretta. Tu tenevi stretta la mia mano mentre Luca dormiva nelle braccia di Roberto. Fu il destino a scegliere per noi. Ci abbracciamo forte e ci baciammo come se quella fosse stata la nostra ultima volta. Ed in effetti così avvenne».
Maria tirò un sospiro di sollievo, come se si fosse liberata di un enorme macigno che la opprimeva da ormai da troppo tempo.
Aleksej, che era rimasto in silenzio per tutto il tempo, prese le mani di sua madre e le strinse nelle sue. Poi con dolcezza le disse:” Ora finalmente conosco tutta la verità. Ora capisco tutto. Ho un fratello identico a me. Incredibile… e tutto così assurdo… pazzesco. Ho sempre saputo che nascondevi un grande segreto sulla nostra famiglia, ma poi e poi mai avrei immaginato tutto questo».