Читать книгу Russian Spy. Operazione Bruxelles онлайн

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Aleksej abbracciò forte la mamma e le mise la testa sul petto; poi cominciò a coccolarla, accarezzandole i lunghi e biondi capelli. Maria aveva quasi cinquant’anni ma nonostante l’età sembrava ancora giovane, con un bel fisico e un portamento regale. Spesso il figlio si divertiva a prenderla in giro e le diceva che da giovane avrebbe potuto fare la modella. La mamma stava al gioco e tutto si concludeva con una sonora risata.

Adesso erano lì, insieme, in silenzio, seduti sul divano, ognuno immerso nei propri pensieri, nei ricordi.

Maria guardava il figlio con tenerezza e quello sguardo infuse nuovo coraggio ad Aleksej.

Dolcemente le sollevò la testa dal petto per poterle parlare e confidare il suo segreto: «Mamma devo dirti anch’io una cosa importante. È una questione militare ma sò che di te mi posso fidare. Domani mattina presto prenderò un aereo per Mosca. Mi hanno trasferito, ma ancora non conosco l’esatta destinazione. Magari Mosca è solo una stazione di transito. Ho paura che mi mandino in qualche remota regione della Russia, forse oltre gli Urali o proprio in quella Siberia di cui tu e mio padre avevate così tanta paura.»

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