Читать книгу Russian Spy. Operazione Bruxelles онлайн
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Ora alloggiavano al Rodina Grand Hotel, nello stesso albergo a cinque stelle dove aveva soggiornato Luca, anche se solo per pochi giorni. Alla reception non avevano fatto alcuna fatica a riconoscerlo e quello era stato il primo test a cui si era sottoposto volentieri.
Al personale dell’Hotel aveva giustificato la sua improvvisa partenza raccontando delle sue fantastiche escursioni sulle montagne intorno a Sochi, in compagnia della sua bella fidanzata. Raccontò di aver approfittato del bel tempo di giugno per raggiungere in treno Sebastopoli ed ammirare da vicino la Flotta russa del Mar Nero. Adesso lui e Irina erano ritornati a Sochi per assistere alla regata velica di fine giugno: tra i partecipanti figurava un loro caro amico russo ed erano l per fare un gran tifo.
A Yuri, il simpatico ed efficiente concierge dell’albergo, chiesero se fosse stato possibile riavere la loro vecchia suite. Furono subito accontentati e Yuri li accompagnò personalmente alla camera 107, al secondo piano, con vista sul mare. Gli disse che erano stati fortunati perché a giugno, periodo di bassa stagione, i clienti facoltosi erano ancora pochi, ma prevedeva una buona affluenza di turisti per quel fine settimana, richiamati dal fascino della regata velica.