Читать книгу Russian Spy. Operazione Bruxelles онлайн
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Maria era stata sempre irremovibile con il figlio e l’ultima volta che avevano affrontato l’argomento gli aveva detto, perentoria: «Aleksej possiamo parlare apertamente di tutto quello che desideri ma… due argomenti sono tabù in questa casa… tuo nonno Andrej e tuo padre Roberto. Con questo l’argomento è chiuso e non desidero mai più tornarci sopra».
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Aleksej mise con cura nell'armadio la sua divisa di Maggiore, facendo attenzione a non sgualcirla perché doveva essere perfetta per il giorno dopo, in presenza del Comandante dell'Accademia. Quindi si mise il pigiama e si stese sul letto. Incrociò le mani dietro la testa e cominciò a fissare il soffitto cercando di tornare con la memoria a quand'era bambino. Come sempre desiderava ricordare il viso di suo padre o, quanto meno, di riascoltare la sua voce. Ma niente.
Nonostante tutti gli sforzi, il nero più assorto si era impossessato del tempo in cui i genitori non avevano ancora insieme. In tutti i suoi venticinque anni aveva sempre sentito la mancanza del padre. Desiderava conoscere quell'uomo con tutte le sue forze per parlargli almeno una volta. Voleva sapere perché lo aveva abbandonato e non si era fatto più vedere e sentire negli ultimi venti anni.