Читать книгу Il Segreto Dell'Orologiaio онлайн
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Slim alzò le spalle. “Non potevo permettermi di andare all’estero. E la Cornovaglia mia ha sempre affascinato, soprattutto i suoi luoghi scialbi, freddi e tenebrosi che la maggior parte delle persone evita di visitare.”
“Beh, la descrizione perfetta di Penleven,” disse la Signora Greyson con aria leggermente delusa, come se avesse avuto la sua occasione per andarsene e l’avesse sprecata. “Ci sono solo un paio di centinaia di abitanti, ma almeno non siamo una di quelle cittadine fantasma durante l’inverno, come molti dei paesi sulla costa.”
“Cittadine fantasma?”
“Boscastle, Port Isaac, Padstow… hanno solo case vacanze. Prosperano in estate e sono deserte d’inverno. Forse non siamo una comunità molto attiva, ma si incontra sempre un volto amico all’alimentari o al pub.”
Le volte che si era avventurato fuori dal salone del Crown per ordinare la sua cena, Slim non aveva visto molti volti amici, ma, piuttosto, oppressi, mentre sprofondavano nelle loro birre, fissando il vuoto. Forse era l’inverno — di notte, il vento fischiava, facendo sbattere le finestre così forte da temere, alle volte, che si staccassero dal muro, ed era realmente buio sulla via che portava all’albergo, non il buio di città a cui Slim era abituato. O forse era il fatto di non avere molto di cui parlare da queste parti. Il telefono di Slim non prendeva, a meno che non camminasse per un paio di chilometri in direzione dell’A39, ma per qualcuno che aveva più cose da dimenticare rispetto a quelle da aspettarsi, era la situazione ideale.